IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA
, in camerata, con la scusa di prendere dal mio baule la biancheria che mi è necessaria per la mia toilette. Proprio così. Ieri mattina il Maralli mi
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Dopo la tempesta viene la calma! Tre giorni fa il cielo era cupo, ora invece è sereno. La pace è conclusa, l'assedio è levato. Stamani, dal buco
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un tratto e vidi comparire giù dalla porta a sinistra la signora Geltrude impugnando un doppiere con le candele accese, seguìta dal signor Stanislao
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, invece, che ci s'era ritrovato come me... e quest'uno uscì faticosamente dal suo posto, puntellandosi con le mani sul banco e mi venne incontro
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sora Matilde voleva tenere chiuso in gabbia. Ieri mattina, dunque, il babbo venne a prendermi a Roma, e naturalmente ebbe dal Collalto la descrizione
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mangiate nove... Sono così fragili, che si struggono in bocca e non durano nulla. Tra un'ora gli sposi torneranno dal Municipio con i testimoni e tutti gli
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scappai dal letto mentre sudavo. Collalto è venuto su a vedermi due volte al giorno; ed è stato così buono con me, che quasi quasi sento rimorso di averlo
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dire così, che si alzò a un tratto, attraversò il salotto e si mise a sedere lontana dal dottor Collalto. In quel momento appunto entravano nella
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l'Ada, iersera, dopo una gran predica fatta dal babbo, hanno finito con l'acconsentire.
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Balestra che dal suo lettuccio non mi perdeva di vista fece lo stesso e pianino pianino, in punta di piedi, mi venne accanto. - Sdràiati sul mio letto
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borbottare e a smaniare. Il professore se n'è accorto, e allora tra Muscolo e il Mi' lordo è avvenuta una scena da crepar dal ridere. - Che c'è lì? Che ha
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tanto a male che Virginia gli avesse scritto sul ritratto: Vecchio gommeux. - Cominceremo dal giuoco della frittata! - dissi io. Presi dal cappellinaio il
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son destinato a esser la rovina della famiglia. E tutto questo perché, a quanto pare, l'avvocato Maralli gli ha detto che era stato diseredato dal
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Ieri sera avrei voluto scrivere in queste pagine l'ultima parte della cronaca della giornata, ma mi premeva di vigilare il campo nemico dal mio
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mattina alla sera? - E aperto il sacchetto portato dal pasticciere, e il cui contenuto, dopo aver scoperto quello della scatola, non era più un mistero
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punto per punto all'articolo del Sole dell’avvenire he mi aveva fatto vedere l'altro giorno Gigino Balestra. Si vorrebbe dal nostro avversario trarre
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Pare che il babbo, visto che mi son corretto dal miei difetti, abbia intenzione di mettermi un maestro in casa per farmi poi pigliar l'esame regolare
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che, come ho detto, vuol farmi camminare senza toccar la terra coi piedi. Passando dal pianerottolo ho visto un gran viavai di muratori: stanno
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perseguitato dal proprio destino che pare si diverta a ricacciarlo nell'abisso proprio nel momento in cui tenta di sollevarsi alla stima dei propri
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, mi toccheranno certamente delle altre frustate, mentre non mi è ancora cessato il dolore di quell'altre che ebbi l'altro giorno dal babbo. Con questo
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dicendomi: - Si accomodino! - E cosi siamo entrati proprio dal direttore che è un uomo con una testa pulita pulita, e anzi è la sola cosa pulita che
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urlare: - Caterina! Caterina! - Io non ne potevo più dal ridere, e sono scappato in camera mia. Vorrei sapere dove anderanno tutti domani l'altro
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Ieri sera nulla di nuovo. Dal mio osservatorio vidi il Direttore e la Direttrice traversare la sala del venerato Pierpaolo, lentamente
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Milvius, a il nome che ha ora è forse una corruzione dell'antica denominazione Molvius, nome che deriva probabilmente dal colle che gli sovrasta di faccia
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scherzi di cattivo genere. È stata proprio una faccenda seria, ma per me che sapevo che non c'era pericolo è stata una cosa da morire dal ridere. Io
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i fazzoletti che ho trovato; poi, passando dal salotto da pranzo, ho preso l'ampolliera d'argento e me la son nascosta sotto alla blouse; e finalmente
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cosa e le ho fatto un buco nella testa dal quale ho potuto scoprire che il movimento era regolato da un meccanismo interno molto facile a capirsi
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dal professor Perussi, dove anche lui fa una cura elettrica ma tutta diversa dalla mia perché lui fa i bagni di luce, mentre io fo il massaggio... o per
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per ogni stomaco, dovendosi certo escludere dal conto gli stomachi direttoriali e del personale di cucina, per i quali è fatto un trattamento diverso
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fosse addirittura in preda alle fiamme. Balzo dal letto, e mi affaccio al corridoio; in questo mentre Virginia entra precipitosamente in camera mia
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capito che quella d'andare a studiare era una scusa bella e buona e che invece il Barozzo era andato nello stanzino accennato prima dal Pezzi, fui preso
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insopportabile. Per esempio dinanzi all'arco di Settimio Severo s'è messo a dire: - Questo splendido arco trionfale eretto dal Senato l'anno 205
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più e pensando a quello che avevo visto e sentito la sera prima dal buco fatto attraverso il fondatore del collegio, gridai con quanto fiato avevo
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: di non potere, quando sarò morto, risuscitare per assistere all'apertura del testamento... Rimorirei dal ridere! - * * * È tornato Ambrogio, tutto
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guarda dal finestrino; io ti spiegherò l'importanza dì tutte le città e te le farò conoscere meglio che la geografia, perché io ho la pratica
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sul mio tavolino, in camera mia, di fronte alla finestra che dà sul mio giardino... Proprio così. Sono stato mandato via dal collegio Pierpaoli, e
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evidente nel finestrino della garetta dal quale, essendo rotto il vetro come ho detto prima, entrava vento e pioggia, facendomi gelare la parte destra
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!... Dille che aspetti... E intanto tu va' dal farmacista, e fatti spedir questa ricetta subito!... - E mentre il cameriere se n'andava ha aggiunto
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strappare dal tuo giornalino queste pagine... - Questo poi no! - Come! Ma se mi hai detto di si! - Ma scusa, perché mi vuoi strappar quelle pagine
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discorso tranquillamente dal punto in cui è stato interrotto. Il povero signor Venanzio, dunque è morto: e questo l'ho scritto fino da ieri. Scrissi
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si aprì ed entrammo. Il magazzino era fiocamente illuminato dal chiarore che veniva da un finestrino aperto sulla parete difaccia alla porta, in alto
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tutte regolarmente registrate qui nel libro d'entrata e uscita che costa una lira e dal quale risulta il seguente stato di cassa tutt'oggi. ENTRATA
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poi il professore lesse i versi e diventò una tigre. Andò subito dal Prèside il quale, al solito, venne a fare un'inchiesta. Io nel frattempo avevo
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classi sono tutti dipendenti dal direttore e dalla direttrice e paion loro servitori. Il professore di francese arriva perfino a baciare la mano alla
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Eccoci al gran giorno! È dal 19 che non scrivo più una riga qui nel giornalino, ma ho avuto tanto da fare! In questi giorni mi sono accorto che i
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a parte del nostro progetto e che mi ha detto: - Senti, Stoppani. Devi sapere che, dal giorno in cui ebbi a patire nella stanza del Direttore la
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scoppiar dal ridere, vedendo tutte le smorfie che facevano! Ma quello che mi ha fatto ridere più di tutti è stato Gino Viani quando gli ho dato la sua
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, davanti a tutti. Da principio la mamma e le mie sorelle ridevano come matte. Ma appena ha incominciato a leggere il pezzo che ho copiato dal giornalino
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. Dovrei piangere dal dispiacere, strapparmi i capelli, dalla disperazione... ma le disgrazie che mi son capitate ieri tra capo e collo sono tante e si
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venuto qui per sentire come mi devo regolare... - Io non ne potevo più dal ridere, ma mi son trattenuto, e anzi ho preso un'aria molto seria e gli ho
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